La ripresa dell'attività politica-istituzionale si è principalmente contraddistinta e caratterizzata anche in questo mese di gennaio per una ulteriore seduta fiume del Consiglio Grande e Generale, che ha visto un ampio confronto sui diversi importanti temi, quali il dibattito: sul sistema bancario e finanziario: sulla relazione del Magistrato Dirigente sullo stato della giustizia; sui diversi provvedimenti di legge in prima lettura; su alcune istanze d'Arengo, compresa quella della gestione della "Casa di Riposo per anziani", affinché rimanga di gestione pubblica, che anche con il voto favorevole del PS è stata accolta dall'aula Consiliare; per ultimo, non certo per ordine di importanza, la nomina del nuovo Presidente di Banca Centrale, nella persona del Dott. Wafik Grais.
In settimana si è riunita la Direzione del Partito Socialista, la quale ha preso in esame l'attuale situazione politica, ribadendo la propria preoccupazione per la situazione in cui versa il Paese, sottolineando il grave ritardo accumulato dal governo nell'affrontare con forza e determinazione i grandi problemi in cui versa il Paese ed in particolare la mancanza di capacità di mettere in campo proposte in favore della nostra economia, in evidente stato di difficoltà, con particolare riguardo al mondo del lavoro.
Il Presidente uscente ha relazionato in merito al dialogo in atto sul tavolo riformista, con il PSD e SU, con i quali si continua il percorso dell'organizzazione dell'area riformista. Per dare maggiore input e sostanza all'impegno riformista, le tre forze politiche hanno dato il via per aprire un confronto su vari temi, attraverso diversi gruppi di lavoro, al fine di individuare in maniera coesa e sinergica le necessarie, inderogabili e migliori soluzione per la nostra Repubblica.
La Direzione del partito ha preso atto, infine, dell'azzeramento delle cariche dirigenziali, a seguito delle dimissioni del Segretario Politico e ha nominato e dato mandato al Comitato di Segreteria eletto di portare avanti l'attività e la linea politica del partito e dare corso agli adempimenti ed all'organizzazione dell'Assemblea Congressuale, che si svolgerà il 12 Marzo p.v.
In settimana si è riunita la Direzione del Partito Socialista, la quale ha preso in esame l'attuale situazione politica, ribadendo la propria preoccupazione per la situazione in cui versa il Paese, sottolineando il grave ritardo accumulato dal governo nell'affrontare con forza e determinazione i grandi problemi in cui versa il Paese ed in particolare la mancanza di capacità di mettere in campo proposte in favore della nostra economia, in evidente stato di difficoltà, con particolare riguardo al mondo del lavoro.
Il Presidente uscente ha relazionato in merito al dialogo in atto sul tavolo riformista, con il PSD e SU, con i quali si continua il percorso dell'organizzazione dell'area riformista. Per dare maggiore input e sostanza all'impegno riformista, le tre forze politiche hanno dato il via per aprire un confronto su vari temi, attraverso diversi gruppi di lavoro, al fine di individuare in maniera coesa e sinergica le necessarie, inderogabili e migliori soluzione per la nostra Repubblica.
La Direzione del partito ha preso atto, infine, dell'azzeramento delle cariche dirigenziali, a seguito delle dimissioni del Segretario Politico e ha nominato e dato mandato al Comitato di Segreteria eletto di portare avanti l'attività e la linea politica del partito e dare corso agli adempimenti ed all'organizzazione dell'Assemblea Congressuale, che si svolgerà il 12 Marzo p.v.
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