La Repubblica di San Marino, con la Galleria Nazionale - Istituti Culturali e l’Università, partecipa con più iniziative ad UKYA City Takeover 2019, importante manifestazione d’arte contemporanea che si tiene a Nottingham dal 7 al 13 febbraio e che vede l’adesione di 250 giovani artisti provenienti da 25 paesi e tre continenti, organizzata in collaborazione con l’associazione internazionale BJCEM.
Giovedì 7 alla Surface Gallery l’Università di San Marino ha presentato lo studente Thomas Franzoni con l’opera Mickey Glass, nata all’interno del laboratorio di design del prodotto, con il docente Massimo Barbierato e i colleghi Matteo Aprili e Andrea Castellucci. L’opera rimarrà esposta fino al 14 febbraio e il designer presenterà il suo lavoro ai visitatori. Mickey Glass, in vetro di Murano, è il risultato di una ricerca volta ad innovare i tradizionali stampi utilizzati nelle storiche fornaci veneziane. L’opera, dalla forma che rievoca il famoso personaggio dei fumetti, promuove i valori della fiducia, della relazione e della condivisione. La trasparenza del vetro accoglie e riflette che si avvicina senza paura.
Lunedì 11 febbraio la sammarinese Chiara Giardi eseguirà al City Takeover Nottingham la performance “Corporeal Realities” presso il Lakeside Arts. Chiara, attualmente studentessa di arti e scienze liberali, cultura e Storia, presso l'University College di Friburgo. Nella sua ricerca, è interessata all'incrocio tra arte, politica e scienza. Corporeal Realities è una performance di disegno che vaga nel tempo e nello spazio. È il percorso dell'artista di auto-riflessione, che esplora la sua identità attraverso i limiti / i contorni del proprio corpo. Ognuno è libero di prendere un gesso, unirsi all'artista e iniziare a disegnare i contorni per esplorare il proprio corpo nel dialogo con gli altri artisti, il pubblico e la città.
Sabato 9 febbraio al Nottingham Contemporary (Museo d’Arte contemporanea di Nottingham) sarà la volta del progetto transnazionale A natural oasis? Il seminario intitolato “On insularity”, sarà condotto da Alessandro Castiglioni e Simone Frangi con i giovani curatori: Giulia Gregnanin (San Marino), Theodoulos Polyviou, (Cipro), Denise Araouzou (Cipro), Panos Giannikopoulos (Grecia), Angeliki Tzortzakaki (Grecia) Nicolas Vamvouklis (Grecia) e Giulia Colletti (italia), in collaborazione con Carolina Rito, responsabile dei programmi pubblici e ricerca di Nottingham Contemporary e con la Nottingham Trent University. Il workshop sarà finalizzato allo sviluppo teorico della prossima MEDITERRANEA19 - Biennale dei Giovani Artisti San Marino che si terrà a San Marino nel 2020.
Istituti culturali
Giovedì 7 alla Surface Gallery l’Università di San Marino ha presentato lo studente Thomas Franzoni con l’opera Mickey Glass, nata all’interno del laboratorio di design del prodotto, con il docente Massimo Barbierato e i colleghi Matteo Aprili e Andrea Castellucci. L’opera rimarrà esposta fino al 14 febbraio e il designer presenterà il suo lavoro ai visitatori. Mickey Glass, in vetro di Murano, è il risultato di una ricerca volta ad innovare i tradizionali stampi utilizzati nelle storiche fornaci veneziane. L’opera, dalla forma che rievoca il famoso personaggio dei fumetti, promuove i valori della fiducia, della relazione e della condivisione. La trasparenza del vetro accoglie e riflette che si avvicina senza paura.
Lunedì 11 febbraio la sammarinese Chiara Giardi eseguirà al City Takeover Nottingham la performance “Corporeal Realities” presso il Lakeside Arts. Chiara, attualmente studentessa di arti e scienze liberali, cultura e Storia, presso l'University College di Friburgo. Nella sua ricerca, è interessata all'incrocio tra arte, politica e scienza. Corporeal Realities è una performance di disegno che vaga nel tempo e nello spazio. È il percorso dell'artista di auto-riflessione, che esplora la sua identità attraverso i limiti / i contorni del proprio corpo. Ognuno è libero di prendere un gesso, unirsi all'artista e iniziare a disegnare i contorni per esplorare il proprio corpo nel dialogo con gli altri artisti, il pubblico e la città.
Sabato 9 febbraio al Nottingham Contemporary (Museo d’Arte contemporanea di Nottingham) sarà la volta del progetto transnazionale A natural oasis? Il seminario intitolato “On insularity”, sarà condotto da Alessandro Castiglioni e Simone Frangi con i giovani curatori: Giulia Gregnanin (San Marino), Theodoulos Polyviou, (Cipro), Denise Araouzou (Cipro), Panos Giannikopoulos (Grecia), Angeliki Tzortzakaki (Grecia) Nicolas Vamvouklis (Grecia) e Giulia Colletti (italia), in collaborazione con Carolina Rito, responsabile dei programmi pubblici e ricerca di Nottingham Contemporary e con la Nottingham Trent University. Il workshop sarà finalizzato allo sviluppo teorico della prossima MEDITERRANEA19 - Biennale dei Giovani Artisti San Marino che si terrà a San Marino nel 2020.
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