Anche quest’anno, come consuetudine, San Marino si prepara ad accogliere i giovani sammarinesi partecipanti ai Soggiorni Culturali, che avranno inizio domani, mercoledì 11 luglio.
Saranno diciassette in totale, di cui ben undici in rappresentanza di tutte le Comunità di Sammarinesi presenti in Argentina; quattro aderenti alle Associazioni negli USA e due provenienti da Grenoble. Molti di loro si incontreranno per la prima volta proprio a San Marino, in un Paese che, pur non avendo mai visto, in realtà già conoscono bene, grazie ai racconti dei parenti, i protagonisti dell’esperienza migratoria dei secoli scorsi.
Il Dipartimento Affari Esteri, in collaborazione e con il supporto di funzionari della Pubblica Amministrazione, ha predisposto un programma intenso che prevede lezioni di lingua italiana, di storia sammarinese, dialetto e cucina tradizionale, con visite a realtà culturali e produttive del territorio e incontri con referenti dello sport e della scuola. Non mancheranno escursioni alla scoperta del territorio, in collaborazione con l’Associazione “La Genga”.
Un momento generalmente molto atteso è l’Udienza a Palazzo Pubblico, concessa dagli Ecc.mi Capitani Reggenti, che rappresenta la significativa conclusione del percorso di avvicinamento alle istituzioni e leggi di San Marino, cui viene riservato ampio spazio di approfondimento durante le tre settimane di soggiorno in Repubblica.
I giovani sammarinesi saranno supportati da un coordinatore e tre tutor linguistici, scelti tramite bando pubblico dal quale sono stati selezionati Linda Borgagni (Coordinatore), Beatrice Simoncini (inglese), Laura Francesca Barbieri (francese) e Luca Guiducci (spagnolo).
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Esteri
Saranno diciassette in totale, di cui ben undici in rappresentanza di tutte le Comunità di Sammarinesi presenti in Argentina; quattro aderenti alle Associazioni negli USA e due provenienti da Grenoble. Molti di loro si incontreranno per la prima volta proprio a San Marino, in un Paese che, pur non avendo mai visto, in realtà già conoscono bene, grazie ai racconti dei parenti, i protagonisti dell’esperienza migratoria dei secoli scorsi.
Il Dipartimento Affari Esteri, in collaborazione e con il supporto di funzionari della Pubblica Amministrazione, ha predisposto un programma intenso che prevede lezioni di lingua italiana, di storia sammarinese, dialetto e cucina tradizionale, con visite a realtà culturali e produttive del territorio e incontri con referenti dello sport e della scuola. Non mancheranno escursioni alla scoperta del territorio, in collaborazione con l’Associazione “La Genga”.
Un momento generalmente molto atteso è l’Udienza a Palazzo Pubblico, concessa dagli Ecc.mi Capitani Reggenti, che rappresenta la significativa conclusione del percorso di avvicinamento alle istituzioni e leggi di San Marino, cui viene riservato ampio spazio di approfondimento durante le tre settimane di soggiorno in Repubblica.
I giovani sammarinesi saranno supportati da un coordinatore e tre tutor linguistici, scelti tramite bando pubblico dal quale sono stati selezionati Linda Borgagni (Coordinatore), Beatrice Simoncini (inglese), Laura Francesca Barbieri (francese) e Luca Guiducci (spagnolo).
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