San Marino Underground, gruppo sammarinese di esperti speleologi, ha installato al centro del Monte Titano, oltre 700 metri dopo l’ingresso della celebre Grotta di Canepa, un “campo base” in grado di accogliere i numerosi esploratori del sottosuolo che scelgono il territorio sammarinese per le loro esperienze.
Il “campo base” della Grotta di Canepa può ospitare 6 persone ed è stato dotato di un telefono cellulare remotizzato dal quale lo speleologo sammarinese Fabio Bollini e i ragazzi di San Marino Underground hanno contattato, durante la loro ultima esplorazione, il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati e che servirà soprattutto per monitorare le condizioni meteo all’esterno durante le missioni nel sottosuolo.
La Grotta di Canepa è una grotta unica nel suo genere che attrae la curiosità di speleologi di ogni parte d’Italia e che oggi misura oltre un chilometro ma che, secondo i più recenti rilievi di San Marino Underground sarebbe tanto lunga da arrivare in cima al Monte Titano. Alcuni metri dopo il “campo base” è stata trovato uno spazio aperto piuttosto grande con tre grossi massi al centro sui quali sono state portate delle piccole torri realizzate da uno scalpellino sammarinese. Lo spazio è stato chiamato “sala Titano”.
Quello della speleologia e dell’esplorazione è uno dei settori che la Segreteria di Stato per il Turismo vuole contribuire a promuovere nell’ambito dei progetti di sviluppo del turismo outdoor e della vacanza-attiva. Sono numerosi gli speleologi che si spostano con l’obiettivo di scoprire nuove grotte ed effettuare nuove esplorazioni ma la visita della Grotta di Canepa attrae anche numerosi sammarinesi. Fra chi recentemente si è spinto nel sottosuolo c’è anche Sergio Agostini, 81 anni, che quando aveva 5 anni si è rifugiato a Canepa per sfuggire ai bombardamenti e che ha chiesto a San Marino Underground di tornare a visitare quei luoghi.
È comunque fondamentale ricordare che esperienze di questo tipo richiedono una formazione dedicata e la guida di personale qualificato.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Turismo