Torna a SIGEP, il salone mondiale del dolciario artigianale e firmato Italian Exhibition Group, la sesta edizione della Coppa del Mondo della Gelateria, che ogni due anni riassume il i più straordinari interpreti delle scuole mondiali di gelato artigianale.
Reduci dalle selezioni nei vari Paesi, è stato definito il quadro delle 12 squadre che si sfideranno: Argentina, Australia, Brasile, Corea, Francia, Giappone, Marocco, Polonia, Spagna, Svizzera, Ucraina e USA. Da regolamento, in quanto campione in carica, non gareggerà l’Italia, reduce dal successo del 2016.
La Coppa del Mondo della Gelateria è in programma dal 20 al 23 gennaio nella centralissima Arena Hall Sud della fiera di Rimini. Si annuncia un’edizione spettacolare con 60 concorrenti, 14 giudici e 8 prove di gara (vaschetta di gelato decorata, coppa decorata, mystery box, torta artistica gelato, alta cucina entrée, pezzi artistici e snack di gelato, oltre al gran buffet finale, ovvero la presentazione di tutti gli elaborati).
Fra le otto prove, la Mystery Box è quella che suscita più curiosità: è la prova più complessa, vi si misurano la bravura, la preparazione e la fantasia del maestro gelatiere poiché consiste nel preparare un buon gelato artigianale con l’ingrediente base, fra i dodici a disposizione, sorteggiato in abbinamento alle squadre poco prima della competizione. Quest’anno le squadre si cimenteranno in un secondo gelato per la prova mystery, preparato con polpa di frutta.
La giuria sarà presieduta dal Maestro Eliseo Tonti col supporto dei commissari di gara Sergio Dondoli e Sergio Colalucci, dei campioni del Mondo Leonardo Ceschin e Gaetano Mignano, oltre che dal Comitato Mondiale d'Onore presieduto dal maestro Pierpaolo Magni.
I giudici saranno i team manager delle squadre: Maximiliano César Maccarrone (Argentina), Martino Piccolo (Australia), Frederico Jardim Samora (Brasile), Elie J.H. Cazaussus (Francia), Marco Polo Molinari (Giappone), Otmane Boumaziane (Marocco), Sebastian Szmyd (Polonia), Guillem Jordi (Spagna), Giuseppe Piffaretti (Svizzera), Marksim Golubev (Ucraina), Randy Torres (Stati Uniti).
Reduci dalle selezioni nei vari Paesi, è stato definito il quadro delle 12 squadre che si sfideranno: Argentina, Australia, Brasile, Corea, Francia, Giappone, Marocco, Polonia, Spagna, Svizzera, Ucraina e USA. Da regolamento, in quanto campione in carica, non gareggerà l’Italia, reduce dal successo del 2016.
La Coppa del Mondo della Gelateria è in programma dal 20 al 23 gennaio nella centralissima Arena Hall Sud della fiera di Rimini. Si annuncia un’edizione spettacolare con 60 concorrenti, 14 giudici e 8 prove di gara (vaschetta di gelato decorata, coppa decorata, mystery box, torta artistica gelato, alta cucina entrée, pezzi artistici e snack di gelato, oltre al gran buffet finale, ovvero la presentazione di tutti gli elaborati).
Fra le otto prove, la Mystery Box è quella che suscita più curiosità: è la prova più complessa, vi si misurano la bravura, la preparazione e la fantasia del maestro gelatiere poiché consiste nel preparare un buon gelato artigianale con l’ingrediente base, fra i dodici a disposizione, sorteggiato in abbinamento alle squadre poco prima della competizione. Quest’anno le squadre si cimenteranno in un secondo gelato per la prova mystery, preparato con polpa di frutta.
La giuria sarà presieduta dal Maestro Eliseo Tonti col supporto dei commissari di gara Sergio Dondoli e Sergio Colalucci, dei campioni del Mondo Leonardo Ceschin e Gaetano Mignano, oltre che dal Comitato Mondiale d'Onore presieduto dal maestro Pierpaolo Magni.
I giudici saranno i team manager delle squadre: Maximiliano César Maccarrone (Argentina), Martino Piccolo (Australia), Frederico Jardim Samora (Brasile), Elie J.H. Cazaussus (Francia), Marco Polo Molinari (Giappone), Otmane Boumaziane (Marocco), Sebastian Szmyd (Polonia), Guillem Jordi (Spagna), Giuseppe Piffaretti (Svizzera), Marksim Golubev (Ucraina), Randy Torres (Stati Uniti).
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