UNAS (Unione Nazionale Artigiani) dice basta al lavoro abusivo e passa all’azione. Dopo anni di iniziative volte a sensibilizzare le istituzioni e il pubblico sui danni causati da questa piaga, compreso istanze d’arengo approvate ma mai attuate, è il momento di agire concretamente per proteggere imprenditori e lavoratori che operano nel rispetto delle regole.
Il lavoro abusivo impoverisce tutti:
- No tasse: privati fondi essenziali per servizi pubblici e comunità.
- No contributi: a rischio la sicurezza sociale e il futuro dei lavoratori.
- No sistema: competitività distorta a danno di chi rispetta le leggi.
UNAS ora passa ai fatti. Ogni segnalazione, proveniente da post pubblici online relativi ad attività abusive, sarà verificata e trasmessa alle autorità competenti. Questa misura è pensata per tutelare il lavoro regolare e sostenere il tessuto economico fatto di imprese oneste e lavoratori rispettosi delle normative. "Il lavoro abusivo è un problema che colpisce l’intera società," afferma il Presidente di UNAS. "Abbiamo atteso a lungo che le istituzioni agissero con decisione. Ora, di fronte all’urgenza, non possiamo più aspettare. È una questione di equità, di rispetto e di giustizia." Adesso basta! UNAS invita tutti i cittadini, imprenditori e lavoratori a fare la propria parte: segnalare le attività abusive non è solo un dovere civico, ma anche un passo verso un sistema più equo e sostenibile per tutti. Uniti possiamo contrastare il lavoro abusivo e proteggere il lavoro regolare. Per ulteriori informazioni, visitate il nostro sito o contattate il nostro ufficio comunicazione.
c.s. UNAS