La pandemia del Covid oltre all’emergenza sanitaria ha causato anche una grave crisi economica e del mercato del lavoro che sta avendo un enorme impatto sulle persone su scala mondiale. Le imprese che chiudono, l’intero settore del turismo e commercio in crisi, la drammatica perdita di posti di lavoro e l’aumento delle disuguaglianze, sono solo alcune delle conseguenze. San Marino già prima dell’inizio della pandemia versava in una situazione economica difficile e complessa, resa ancora più grave con l’arrivo dell’emergenza sanitaria. E’ evidente che solo attraverso l’adozione tempestiva di misure efficaci e coordinate si potrà limitare l’impatto di questa crisi, con il rafforzamento di politiche e misure riguardanti salute e sicurezza sul lavoro, di sostegno dell’occupazione e del reddito, di misure a supporto delle imprese e l’emanazione di adeguate normative, quali la riforma mercato lavoro, del welfare, dell’equità fiscale. Ecco perché Usl, in concomitanza con la presentazione del progetto "San Marino 2030" da parte del Congresso di Stato alle categorie economiche, ha già avanzato richiesta di un incontro al fine di un confronto sul contenuto del piano di rilancio dell’economia, “perché solo con il coinvolgimento di tutte le parti, e quindi anche dei rappresentanti dei lavoratori, afferma il Segretario Generale Giorgia Giacomini, si potranno adottare misure che siano efficaci, sostenibili e socialmente accettabili.
Comunicato stampa
USL