100 giorni da quel 20 maggio e migliaia di scosse a ferire una terra bella e ricca, segnando per sempre il cuore di un popolo creativo e laborioso. Nei numeri c’è la dimensione della tragedia: 17 morti, 16mila sfollati; danni per 12 miliardi – fra case, aziende, patrimonio artistico e beni pubblici; 39mila sopralluoghi a dichiarare inagibili oltre 13mila edifici; il dramma dei 37500 lavoratori e 3200 aziende ancora sotto ammortizzatore sociale.
Ma dopo 100 giorni si chiude la fase della messa in sicurezza e parte davvero la ricostruzione. Dopo il vertice con tutti i sindaci dei comuni colpiti, il Commissario speciale, Vasco Errani, firma oggi una serie di provvedimenti: assunzione temporanea per 170 dipendenti pubblici per accelerare lo svolgimento delle procedure; poi l’ordinanza per il recupero delle case con danni leggeri (vale a dire 30mila abitazioni). Allo studio, ancora, l’anticipazione di contributi e rimborsi.
Annuncia, fra dieci giorni, una nuova riunione per allargare il piano agli immobili che registrano danni più gravi e per il recupero dei centri storici. E seda così le polemiche sui campi che, ancora, ospitano 3mila cittadini stranieri:
In vista dell’anno scolastico, in arrivo dal ministero 900mila euro, per sperimentare nuovi modi di insegnamento, per sussidi didattici, per studenti disabili.
Annamaria Sirotti
Ma dopo 100 giorni si chiude la fase della messa in sicurezza e parte davvero la ricostruzione. Dopo il vertice con tutti i sindaci dei comuni colpiti, il Commissario speciale, Vasco Errani, firma oggi una serie di provvedimenti: assunzione temporanea per 170 dipendenti pubblici per accelerare lo svolgimento delle procedure; poi l’ordinanza per il recupero delle case con danni leggeri (vale a dire 30mila abitazioni). Allo studio, ancora, l’anticipazione di contributi e rimborsi.
Annuncia, fra dieci giorni, una nuova riunione per allargare il piano agli immobili che registrano danni più gravi e per il recupero dei centri storici. E seda così le polemiche sui campi che, ancora, ospitano 3mila cittadini stranieri:
In vista dell’anno scolastico, in arrivo dal ministero 900mila euro, per sperimentare nuovi modi di insegnamento, per sussidi didattici, per studenti disabili.
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