Da una prima ricognizione, la stima dei danni provocati a Cesena dal maltempo e dall'esondazione del Savio ammonta a oltre un milione e mezzo di euro. E' il Comune a fare il calcolo, spiegando che la quota più consistente è quella relativa alle opere stradali, per un importo di un milione 140mila euro. Fra gli interventi a cui si dovrà mettere mano ci sono poi il ripristino del percorso ciclopedonale del Savio e la ricostruzione dell'argine in prossimità del sottopasso di via Machiavelli, mentre è necessaria la risagomatura dei fossi e lo spurgo delle fogne in alcune delle strade interessate dall'inondazione. Ammonta a più di 450mila euro la somma necessaria per rimediare ai guasti provocati dagli allagamenti e dalla frana nel parco Ippodromo. "La stima dei danni - sottolineano il sindaco Paolo Lucchi e l'assessore alla Protezione civile Francesca Lucchi - conferma ulteriormente, caso mai ce ne fosse bisogno, la straordinarietà dell'emergenza che abbiamo dovuto fronteggiare. La somma preventivata è ingentissima, ma tranquillizzano le rassicurazioni fornite ieri dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, che ha garantito l'impegno della Regione a intervenire con risorse proprie nel caso che il Governo non riconosca lo stato di calamità".
La Commissione europea ha proposto di stanziare 277,2 milioni di euro del Fondo Ue di solidarietà per sostenere l'Italia e aiutarla a riparare i danni causati dal maltempo che ha devastato la Penisola nell'autunno scorso. La proposta riguarda i danni subiti da 15 regioni, dal nord al sud Italia, e dovrà ora essere approvata dal Parlamento europeo e dagli Stati membri.