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A San Marino e in Italia continuano il calo dei contagi. Rezza: "Situazione continuerà a migliorare"

4 mar 2022

La curva del contagio sul Titano continua a scendere. 216 i positivi attivi, di cui 19 registrati nelle ultime 24 ore. Più del doppio i guariti, 41. Resta un solo paziente ricoverato in isolamento, mentre la Terapia Intensiva è vuota da due settimane. Vaccinato l'81% della popolazione con il ciclo primario e il 65% per la dose booster.

In Emilia-Romagna sono 2.162 i nuovi casi e 22 i morti, mentre in Italia il bollettino parla di 38.095 nuovi positivi e 210 vittime. Tasso di positività stabile al 9,8%. "L'Rt è a 0,75 - aggiunge Giovanni Rezza, direttore generale Prevenzione del Ministero della Salute -, quindi nelle prossime settimane ci aspettiamo una tendenza alla diminuzione dei casi. Il tasso di occupazione per pazienti Covid nei reparti di aree mediche a livello nazionale è al 14,7%, sceso dunque sotto la soglia di allerta del 15%. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è invece al 6,6%. Perciò si conferma una graduale tendenza alla decongestione delle strutture sanitarie". Secondo i dati sui decessi da Covid nell'ultimo anno la Regione con i numeri più alti è il Friuli Venezia Giulia, che registra 161 vittime su 100mila abitanti, seguita da Emilia-Romagna e Toscana, abbondantemente sopra la media italiana, che è di 96.

Intanto la road map per allentare le restrizioni annunciata da Draghi due settimane fa non è ancora arrivata, così le Regioni hanno deciso di giocare d'anticipo e preparare un testo da proporre al Governo. Con lo stato di emergenza in scadenza il 31 marzo, il primo obiettivo è abolire il Super Green pass. Obiettivo condiviso dal Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che vorrebbe anche togliere le mascherine al chiuso dalla metà di aprile. Sul fronte vaccini, il commissario straordinario per l'emergenza Francesco Figliuolo ha chiesto alle amministrazioni locali di provvedere all'immunizzazione dei profughi ucraini in Italia: nel Paese straziato dalla guerra solo il 35% della popolazione è completamente vaccinato.

Nel video l'intervista a Giovanni Rezza, direttore generale Prevenzione del Ministero della Salute




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