Il commercialista Stefano Fabbri, "da sempre estraneo a qualsiasi inchiesta giudiziaria, considera necessario porre rimedio ad affermazioni imprecise e non veritiere, lesive del suo profilo umano e della sua correttezza professionale". Lo dice l'avvocato Alessandro Catrani riferendosi al fatto che i quotidiani riminesi riportano oggi notizia del coinvolgimento del commercialista "partner dello studio professionale riminese Skema, nelle indagini in corso riguardo alle vicende amministrative e societarie di Aeradria". "Nello specifico - spiega il legale -, i 66.000 Euro citati in agenzie e giornali e sui quali apprendiamo possano esserci indagini in corso della magistratura, non riguardano il pagamento di una consulenza (termine che genera volutamente confusione) ma il pagamento d'interessi e commissioni sul rilascio di una fideiussione che dovevano essere pagati dalla società Air a Banca Malatestiana. Dalla semplice verifica della documentazione di Banca Malatestiana e di Aeradria si potrà verificare l'assoluta estraneità di Stefano Fabbri a quest'operazione. Estraneità peraltro imposta dalla deontologia e dalle norme e alle quali si è sempre scrupolosamente attenuto". "Al contrario è invece da rilevare - aggiunge - come lo studio Skema sia tuttora a credito per gran parte del lavoro prestato, negli ultimi due anni, per Aeradria. Tutto ciò pone Skema nella stessa identica posizione di centinaia di altri soggetti: è uno dei creditori della società di gestione dell'aeroporto Fellini. Inoltre, Skema non è mai stata consulente fiscale o societaria della Provincia di Rimini e non ha mai ricevuto alcun incarico per realizzare un piano di salvataggio di Aeradria, così come non aveva l'incarico di consulente fiscale e societario della stessa società. Skema ha ricevuto solo l'incarico, nel maggio 2010, di assistere la direzione di Aeradria nella realizzazione di un piano economico finanziario. Fattispecie assolutamente differente da quanto suggerito dalle notizie apparse sui media e di cui è già stata fornita documentazione alla Gdf. Il mio assistito è assolutamente certo che, in tempi brevissimi, grazie ala lavoro dei responsabili delle indagini e nei cui confronti, ripone assoluta fiducia, sarà verificata la sua totale estraneità a qualsiasi ipotesi di non rispetto delle norme e della correttezza professionale".
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