C'è una ragazza di 17 anni ferita alle gambe e alla schiena aggredita da un pittbull, ma c'è soprattutto una realtà di solitudine e di degrado e, sullo sfondo, una storia di tossicodipendenza. E' accaduto in un ex capannone, ormai fatiscente: siringhe a terra, ma anche sangue, escrementi, divenuto luogo di ritrovo per un gruppo di “punkabbestia” che gira in centro a Rimini. La ragazzina ucraina, 17 anni e il marocchino di 25 litigano, il cane di lui la aggredisce. Le urla della ragazza fanno scattare l'allarme: i vicini chiamano la Polizia. Il cane si scaglia anche contro gli agenti, che sparano; solo il secondo colpo risulta fatale, indirizzato al capo dell'animale, ne ferma la furia. Subito i soccorsi: proprio gli agenti a ripulire le ferite della ragazza per evitare infezioni, poi l'intervento del 118 e il ricovero di entrambi all'Infermi, dove la ragazza resta con una serie di ferite gravi alle gambe e alla schiena. Il marocchino, che ha precedenti legati al consumo di stupefacenti, è stato denunciato, in stato di libertà, per lesioni e omessa custodia di cane pericoloso. Una denuncia non nuova: già lo scorso anno il pittbull aveva aggredito un passante e per questo allontanato per qualche tempo dal proprietario.
Nel video l'intervista a Simone Pineschi, dirigente delle Volanti, Questura di Rimini.
Annamaria Sirotti
Nel video l'intervista a Simone Pineschi, dirigente delle Volanti, Questura di Rimini.
Annamaria Sirotti
Riproduzione riservata ©