La sospensione cautelare può avvenire solo in caso di eventuale rinvio a giudizio. E per quello è ancora presto, “Anche se la magistratura si sta muovendo molto celermente”, fa sapere il direttore generale dell’Iss Paolo Pasini. Il direttore ha dato due settimane di tempo ai suoi dirigenti per presentare le memorie, e stabilire chi effettuava le visite di controllo nei cantieri nel periodo preso in esame dalla commissione d’inchiesta. Nel frattempo, spiega sempre Pasini, il calendario delle visite di controllo nei cantieri è stato totalmente riconfigurato, e sui luoghi di lavoro, assieme agli ispettori, vi si reca anche il dirigente. “Se dalle nostre indagini – conclude Pasini – acquisiremo prove sufficientemente certe potremmo anche far partire la sospensione cautelare prima dell’eventuale rinvio a giudizio”. Intanto, secondo i dati riferiti in Consiglio dall’ex segretario alla Giustizia Augusto Casali, erano già 19 i fascicoli aperti sul cosiddetto “caso Fincapital”, spalmati su 4 giudici inquirenti: dopo la relazione della commissione ne sono stati aperti almeno altri 3 o 4. Sarebbe probabilmente più funzionale, anche in termini di celerità d’azione e di efficacia investigativa, che l’intera materia fosse affidata ad un unico inquirente o ad un pool coordinato, anziché a più magistrati che rischiano anche di sovrapporsi.
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