Giovanissimi. 23 anni lei - è la figlia della vicina di casa della anziana 80enne, rapinata ieri in pieno pomeriggio alla Gaiofana. 25 anni il suo complice e convivente, siciliano residente in Provincia, noto alle forze dell'ordine per precedenti per droga e furto. Sono stati arrestati nella notte, mentre rientravano nel residence dove vivono e dove ad attenderli hanno trovato gli uomini della Mobile. E' stata la stessa anziana, una volta riuscita a liberarsi, a fornire alla Questura indicazioni per la identificazione dei due. La giovane era in casa, insieme alla 80enne, quando è arrivato anche il fidanzato. Hanno iniziato a rovistare nell'appartamento in cerca di contanti, spingendo la donna in camera da letto. Lì è rimasta per almeno 3 ore, dove l'hanno lasciata chiusa, legata e imbavagliata. Una volta libera, ha fatto scattare l'allarme alla Questura, ricostruendo i fatti. L'arresto disposto dal sostituto procuratore Paolo Gengarelli. Devono rispondere di rapina e sequestro di persona. Udienza di convalida fissata per domani mattina. Tutto per un bottino irrisorio: 30 euro.
Puntuale il commento dell'Assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad che plaude all'efficacia del lavoro delle forze dell'ordine. “La rapidità dell'intervento – ha detto – permettere di fermare sul nascere le strumentalizzazioni che spesso si sollevano per dare colpe a prescindere, nell'ossessiva ricerca di capri espiatori più che di verità”.
Puntuale il commento dell'Assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad che plaude all'efficacia del lavoro delle forze dell'ordine. “La rapidità dell'intervento – ha detto – permettere di fermare sul nascere le strumentalizzazioni che spesso si sollevano per dare colpe a prescindere, nell'ossessiva ricerca di capri espiatori più che di verità”.
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