Aveva la nazionalità italiana Youssef Zaghba, identificato come il terzo terrorista dell'attacco di Londra. L'uomo, madre italiana e padre marocchino, viveva nell'East London come gli altri due terroristi. A marzo del 2016 era stato fermato all'aeroporto di Bologna con un biglietto di sola andata per Istanbul, un piccolo zaino e il passaporto. In quella occasione, le autorità italiane condivisero le informazioni su Zaghba con il circuito dell'intelligence internazionale e la madre, ancora residente in Emilia Romagna, collaborò nelle indagini. Intanto, la polizia britannica ha arrestato a Barking un giovane di 27 anni con l'accusa di essere fiancheggiatore dei terroristi. In precedenza erano stati invece rimessi in libertà i 10 arrestati il giorno dopo gli attacch. Intanto, dopo le polemiche sulle falle dell'anti-terrorismo, la premier May chiede una revisione dell'operato di polizia e servizi segreti.
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