Quello che resta sono i muri imbrattati, brandelli della notte di protesta di sabato, epilogo della manifestazione antifascista che ha attraversato Rimini. Il Comune condanna l'occupazione abusiva della vecchia sede del Sert e le scritte che hanno imbrattato le case. L'amministrazione esprime indignazione anche per gli atti di Forza Nuova, che ha srotolato questi striscioni nella colonia marina “Bolognese” di Miramare. "Occupando uno spazio pubblico inneggia apologeticamente il fascismo" si legge nella nota.
Ribadendo il diritto di manifestare si ragiona però sulla concessione delle autorizzazioni. Coinvolta anche la sede di Fratelli d’Italia che ha presentato denuncia e chiesto i danni al sindaco. L'iniziativa di sabato voleva essere una risposta alla rissa tra militanti di estrema destra ed estrema sinistra di un paio di settimane fa, all’esterno di un locale di Bellaria-Igea Marina (episodio in cui sono rimaste ferite due persone) ma tutto è degenerato.
Valentina Antonioli
Ribadendo il diritto di manifestare si ragiona però sulla concessione delle autorizzazioni. Coinvolta anche la sede di Fratelli d’Italia che ha presentato denuncia e chiesto i danni al sindaco. L'iniziativa di sabato voleva essere una risposta alla rissa tra militanti di estrema destra ed estrema sinistra di un paio di settimane fa, all’esterno di un locale di Bellaria-Igea Marina (episodio in cui sono rimaste ferite due persone) ma tutto è degenerato.
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