“Mi vergogno, chiedo perdono”. Sono state le parole che l'avvocato Lidia Gabellini, arrestata ieri con l'accusa di essersi intascata i soldi dei suoi assistiti, tra i quali figura anche Andrea Severi, il clochard dato alle fiamme da 4 ragazzi, ha pronunciato in lacrime davanti al Gip. La donna era amministratrice di sostegno anche di un 21enne invalido di Perticara, ed aveva confidato di voler lasciare la professione. "Non è un mostro, come è stata invece dipinta - sono state le parole del suo difensore, avvocato Alessandro Petrillo, al termine dell'interrogatorio - è invece una ragazza fragilissima con problemi di natura psichiatrica".
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