Banca Centrale: Giannini in carica fino al passaggio di consegne a Bernardi

Banca Centrale ufficializza con una nota le dimissioni di Mario Giannini dalla direzione generale. Dimissioni con effetto immediato, anche se Giannini ha garantito la disponibilità a rimanere in carica il tempo necessario ad un corretto passaggio di consegne al suo successore, il vice direttore generale, Daniele Bernardi. “Le dimissioni – si legge nella nota - rappresentano un'ulteriore manifestazione del senso di responsabilità e spirito di servizio del dott. Giannini in questo particolare momento che sta attraversando il Paese.” Il Consiglio direttivo, all'unanimità gli ha espresso gratitudine per il lavoro svolto in questi anni, riconoscendo che i risultati raggiunti da Banca Centrale si devono anche al suo lavoro, così come la normalizzazione dei rapporti con Banca d'Italia e l'accreditamento presso le Istituzioni finanziarie internazionali. “Il Consiglio – prosegue la nota - gli ha inoltre dato atto di essere stato assertore convinto e attento dell'autonomia ed indipendenza della Banca Centrale, perché solo in tal modo se ne può accrescere l'autorevolezza”.
Nel frattempo il Movimento Civico 10 propone che per la sostituzione del Direttore Generale di Banca Centrale, si segua la stessa logica seguita per la nomina del Comandante della Gendarmeria, attraverso un ampio confronto e la valutazione comune del profilo, senza nessuna imposizione. L'auspicio è che nella prossima sessione consiliare sia inserito un apposito comma d'urgenza per ascoltare il riferimento in merito del Segretario di Stato alle Finanza, Giancarlo Capicchioni.