Avevano mezzo chilo di cocaina in casa ma sembravano “bravi ragazzi”. Arrestata una giovane cameriera albanese e denunciati a piede libero due suoi parenti.
Dopo appostamenti e pedinamenti mirati gli agenti della squadra mobile di Rimini martedì scorso hanno avuto il via libera dal gip per procedere con la perquisizione dell'appartamento in via Lince dove hanno trovato mezzo chilo di cocaina e 6000 euro in contanti. In quel momento in casa c'era solo una ragazza, 25enne albanese, di professione cameriera, che è stata arrestata. I poliziotti cercavano anche gli altri due albanesi domiciliati nella stessa abitazione, ma questi, sfuggiti all'arresto, si sono presentati spontaneamente in Questura due giorni dopo, accompagnati dall'avvocato. Dopo l'interrogatorio, se la sono cavata con una denuncia a piede libero.
L'operazione è stata diretta dall'ispettore Luciano Baglioni.
Nel video l'intervista all'ispettore Luciano Baglioni
Luca Salvatori
Dopo appostamenti e pedinamenti mirati gli agenti della squadra mobile di Rimini martedì scorso hanno avuto il via libera dal gip per procedere con la perquisizione dell'appartamento in via Lince dove hanno trovato mezzo chilo di cocaina e 6000 euro in contanti. In quel momento in casa c'era solo una ragazza, 25enne albanese, di professione cameriera, che è stata arrestata. I poliziotti cercavano anche gli altri due albanesi domiciliati nella stessa abitazione, ma questi, sfuggiti all'arresto, si sono presentati spontaneamente in Questura due giorni dopo, accompagnati dall'avvocato. Dopo l'interrogatorio, se la sono cavata con una denuncia a piede libero.
L'operazione è stata diretta dall'ispettore Luciano Baglioni.
Nel video l'intervista all'ispettore Luciano Baglioni
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