Sono in corso anche a Rimini perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta condotta dai carabinieri di Salerno, che hanno smantellato un'organizzazione criminale di stampo camorristico. Undici le misure cautelari eseguite questa mattina. Il gruppo è accusato
di aver messo a segno 16 attentati dinamitardi, la maggior parte a Siano (Salerno), per arrivare a controllare l'amministrazione locale e poi gestire le attività economiche e imprenditoriali nella zona. Le misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Direzione distrettuale Antimafia, sono state eseguite con la collaborazione dei carabinieri delle provincie di Rimini, Pesaro-Urbino, Napoli, Avellino, Catanzaro, Palermo e Novara, dover sono state fatte numerose perquisizioni.
di aver messo a segno 16 attentati dinamitardi, la maggior parte a Siano (Salerno), per arrivare a controllare l'amministrazione locale e poi gestire le attività economiche e imprenditoriali nella zona. Le misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Direzione distrettuale Antimafia, sono state eseguite con la collaborazione dei carabinieri delle provincie di Rimini, Pesaro-Urbino, Napoli, Avellino, Catanzaro, Palermo e Novara, dover sono state fatte numerose perquisizioni.
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