![Caso Tierce:Ciavatta,Foschi e Pedini Amati denunciano inadempienza che potrebbe costar cara](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/55/55281c2212e1b6b730d0bf15ed6b704e0e1bb8f3138584.jpg)
In un comunicato congiunto Roberto Ciavatta di Rete, Ivan Foschi di Sinistra Unita e Federico Pedini Amati del Partito Socialista prendono posizione sul caso di Jean Marc Tierce, vittima di errore giudiziario a San Marino che ora chiede un risarcimento di 14.6 milioni di euro allo Stato sammarinese, con una denuncia presentata al Tribunale di Grande Istanza di Parigi. I tre consilieri fanno notare che la nostra Repubblica è inadempiente rispetto all'applicazione del protocollo n.7 della Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali e il governo avrebbe dovuto presentare una legge in materia entro il 25 marzo 2014. Legge che avrebbe potuto evitare il processo a Parigi che, affermano, “rischia di costare molto, economicamente e per l'immagine, al nostro Stato”. Secondo i tre consilieri il risarcimento di 120mila euro proposto dal Governo a Tierce, che chiede 14,6 milioni, “è un po' pochino” per chi da ricco commerciante di successo è prima stato additato come un truffatore, e poi si è veduto privato di ogni proprietà e diritto.
LS
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