9 in un appartamento di nemmeno 60 metri quadri facendo una media, che non è esatta in quanto 69 erano arrivati a stringersi in tre appartamenti. Le palazzine si affacciano lungo le strade più note di Riccione, viale Dante e viale Ceccarini: ed è qui che è scattato all'alba il blitz interforze di Polizia e Vigili Urbani. 69 bengalesi, 4 senegalesi, 2 cinesi: in 12 non erano in regola col permesso di soggiorno. Vivevano stipati lì dentro, nella zona a monte della ferrovia, in condizioni igieniche precarie se non disastrose. In mezzo alla merce che vendevano in spiaggi, già sequestrata.
I controlli ora passano alle carte, ai contratti d'affitto. I proprietari, tutti riccionesi o comunque romagnoli. Tra loro anche un ex assessore, che come gli altri potrebbe dovere rispondere penalmente per aver contribuito all’infiltrazione di immigrazione clandestina. Ma l'ex politico riccionese ha già preso le distanze, e alle forze dell'ordine ha spiegato di avere sottoscritto regolare contratto d'affitto. Nel video l'intervista a Marcello Pedrotti (Dirigente Digos Questura Rimini)
Sara Bucci
I controlli ora passano alle carte, ai contratti d'affitto. I proprietari, tutti riccionesi o comunque romagnoli. Tra loro anche un ex assessore, che come gli altri potrebbe dovere rispondere penalmente per aver contribuito all’infiltrazione di immigrazione clandestina. Ma l'ex politico riccionese ha già preso le distanze, e alle forze dell'ordine ha spiegato di avere sottoscritto regolare contratto d'affitto. Nel video l'intervista a Marcello Pedrotti (Dirigente Digos Questura Rimini)
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