Il Comitato Ambiente e Salute di Acquaviva rilancia l'Allarme “Spac"

Il giorno dell'incendio c'è stata anche la paura di una nube tossica, ma alcuni mesi prima, a giugno 2012, la Spac di Acquaviva era già stata sanzionata perchè era stata rilevata nell'aria una concentrazione di Stirene, piu' che doppia rispetto ai limiti consentiti. Il Comitato ora teme che l'azienda, ancora sotto sequestro della magistratura, possa riaprire senza aver proceduto col risanamento, per il quale avrebbe tempo un altro anno. Il Segretario di Stato alla Sanità Mussoni si è impegnato, di fronte ai cittadini, ad intervenire per far accelerare i tempi della bonifica in caso di riapertura.
Il Direttore del Dipartimento Prevenzione dell'Iss Maurizio Berardi ha inoltre comunicato che presto verrà spostato proprio ad Acquaviva il rilevatore delle polveri sottili, attualmente installato a Dogana. Il Comitato Ambiente e Salute ha apprezzato la presenza delle istituzioni all'incontro e si dichiara insoddisfatto, invece, per la scarsa presenza della cittadinanza, come riferisce Rosanna Sciutti, una delle attiviste. Durante l'incontro si è parlato anche della discoteca di gualdicciolo a cavallo del confine di stato italo sammarinese. Alcuni residenti lamentano il problema della musica troppo alta. Insopportabile come lo sporco e lo scarso decoro evidente ogni volta dopo le serate del finesettimana.

Luca Salvatori