Confisca e intercettazioni: una delegazione della magistratura sammarinese e dipartimento Affari Interni al ministero di Grazia e Giustizia di Roma per definire gli aspetti tecnici di nuovi accordi bilaterali.
Servono uno o più accordi bilaterali tra Italia e San Marino nelle materie di rispettivo interesse della giustizia penale e civile. Tra queste, i criteri di ripartizione in caso di beni confiscati e le intercettazioni telefoniche. Per definirli, una delegazione del tribunale, capeggiata dal magistrato dirigente Valeria Pierfelici insieme ai commissari della legge Felici e Buriani, accompagnata dal direttore di dipartimento degli Interni e dall'ambasciatore di San Marino a Roma Daniela Rotondaro, hanno incontrato i funzionari del ministero di via Arenula per mettere a punto gli aspetti tecnici dei futuri accordi. Si è parlato anche di intercettazioni, San Marino ha presentato la sua proposta.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Manuel Canti, direttore di dipartimento Affari Interni
Servono uno o più accordi bilaterali tra Italia e San Marino nelle materie di rispettivo interesse della giustizia penale e civile. Tra queste, i criteri di ripartizione in caso di beni confiscati e le intercettazioni telefoniche. Per definirli, una delegazione del tribunale, capeggiata dal magistrato dirigente Valeria Pierfelici insieme ai commissari della legge Felici e Buriani, accompagnata dal direttore di dipartimento degli Interni e dall'ambasciatore di San Marino a Roma Daniela Rotondaro, hanno incontrato i funzionari del ministero di via Arenula per mettere a punto gli aspetti tecnici dei futuri accordi. Si è parlato anche di intercettazioni, San Marino ha presentato la sua proposta.
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Nel video l'intervista a Manuel Canti, direttore di dipartimento Affari Interni
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