Interrogato ieri dai pm di Roma per quasi 4 ore Tiziano Renzi, indagato per traffico di influenze nell'inchiesta sugli appalti Consip: "mai preso soldi, è un evidente caso di abuso di cognome", sì è difeso. "Se mio padre è davvero colpevole deve essere condannato con una pena doppia", afferma l'ex premier. Oggi riunione del Pd, con Orlando; Renzi esclude il rinvio del congresso. Boldrini abbandona Vendola e passa al misto.
Riproduzione riservata ©