Questa mattina l'ultimo atto dell'arringa difensiva per Claudio Podeschi e Biljana Baruca con le conclusioni dell'avvocato Massimiliano Annetta. Dopo la difesa di Giuseppe Roberti, lunedì, ieri - nella prima parte dell'arringa - è già stata chiesta l'assoluzione per entrambi gli imputati.
L'avvocato Stefano Pagliai nel suo excursus ha affrontato ogni singolo capo di imputazione con letture diametralmente opposte a quelle dell'accusa e delle parti civili. In estrema sintesi ha sostenuto che non vi è alcuna prova che i milioni di euro transitati attraverso la fondazione per la promozione economica e finanziaria e altre società riconducibili ai due imputati fossero di provenienza illecita e quindi – è la tesi difensiva – non può esserci riciclaggio. Così come – secondo Pagliai – non ci sono le prove dell'associazione a delinquere. Pagliai ha chiesto l'assoluzione dei suoi assistiti poi ha passato il testimone della difesa Podeschi-Baruca all'avvocato Achille Campagna. Il legale ha ricordato che, per essere provato, il reato di riciclaggio deve integrare il dolo ed anche la condotta insidiosa. Ha inoltre affermato che non è stata rispettata la presunzione di innocenza.
L'avvocato Stefano Pagliai nel suo excursus ha affrontato ogni singolo capo di imputazione con letture diametralmente opposte a quelle dell'accusa e delle parti civili. In estrema sintesi ha sostenuto che non vi è alcuna prova che i milioni di euro transitati attraverso la fondazione per la promozione economica e finanziaria e altre società riconducibili ai due imputati fossero di provenienza illecita e quindi – è la tesi difensiva – non può esserci riciclaggio. Così come – secondo Pagliai – non ci sono le prove dell'associazione a delinquere. Pagliai ha chiesto l'assoluzione dei suoi assistiti poi ha passato il testimone della difesa Podeschi-Baruca all'avvocato Achille Campagna. Il legale ha ricordato che, per essere provato, il reato di riciclaggio deve integrare il dolo ed anche la condotta insidiosa. Ha inoltre affermato che non è stata rispettata la presunzione di innocenza.
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