Oggi un'altra udienza del Processo “Decollo Money” per il presunto riciclaggio di un milione e 300 mila euro del 'ndranghetista Vincenzo Barbieri ritenuti provento del narcotraffico, depositati presso il Credito Sammarinese. In aula ha reso una dichiarazione spontanea Luigi Passeri, ex membro del Cda e del Comitato esecutivo della banca. Si è professato innocente ed estraneo alla pratica riferita all'apertura dei rapporti bancari con Barbieri. “Noi come Cda – ha dichiarato – servivamo da paracadute rispetto alla macchinazione fraudolenta operata” da altri. “Nelle intercettazioni e negli interrogatori del processo italiano – ha precisato – non emergono mai elementi di colpevolezza o complicità riferiti al mio nome. Confido – ha proseguito – che la giustizia sammarinese e quella italiana sapranno scindere fra coloro che hanno partecipato e dato corso alla vicenda e quelli che ne sono estranei”. Prossima udienza il 6 febbraio quando sono attese le dichiarazioni spontanee di altri imputati compresi Sandro Sapignoli e – forse – l'ex direttore del Credito Sammarinese Valter Vendemini, attaccato frontalmente ieri dall'ex presidente Lucio Amati.
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