E' entrato poco prima delle 10, fingendosi un normale cliente. “Mi valuta questi gioielli?”; subito dopo ha estratto una pistola, intimando alla commessa – sola e terrorizzata – di consegnargli tutto il contante in cassa – 700 euro circa - e quanto più oro possibile. Spavaldo questo rapinatore, italiano probabilmente. Ha fatto tutto a volto scoperto, ben sapendo – probabilmente – che in questo esercizio di via XXIII settembre non ci sono telecamere di sicurezza, e neppure porte blindate o sistemi di allarme. Eppure lo stesso negozio era stato rapinato solo qualche tempo fa. Stesso sorte di altri innumerevoli Compro Oro in tutta Italia. Spuntati come funghi, con l'aggravarsi della crisi. Obiettivi facili, molto spesso, per i malviventi. Sul posto, dopo il colpo, sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile e della Scientifica, alla ricerca di tracce – di indizi – per risalire al colpevole.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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