E’ indignato Enzo Zafferani, non può accettare che il suo nome venga accostato ad un’inchiesta dove si parla di peculato e corruzione. Ma al contempo si dice fiducioso che tutto – in breve – verrà chiarito. “Abbiamo massima fiducia nella Procura di Bari – ha affermato il legale Moreno Maresi; l’estraneità del mio assistito verrà accertata e la sua posizione stralciata. Dall’inizio della vicenda abbiamo messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria tutti i documenti necessari”. All’origine di questo coinvolgimento – è stato sottolineato – un unico atto, compiuto in qualità di liquidatore di una società di diritto sammarinese. La correttezza dell’intera procedura è stata poi accertata dal Tribunale del Titano che, in marzo, ha dichiarato esecutiva la liquidazione. “Non conosco nessuno degli indagati” – ha tenuto a ribadire Zafferani -; poi la dura presa di posizione nei confronti dell’articolo di Repubblica, dove si dice che “la mente delle operazioni sarebbe a San Marino”, nello studio del commercialista. In arrivo una querela milionaria. L’eventuale indennizzo verrà devoluto in beneficenza. Nessuna indiscrezione, invece, sul nome della società per la quale Zafferani svolse il ruolo di liquidatore. “Al momento non intendiamo parlare – dice l’avvocato Maresi – di fatti oggetto dell’indagine”. Nel video l'intervista a Moreno Maresi (Avvocato)
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
Riproduzione riservata ©