Condannato a 8 mesi di prigionia, pena sospesa, e a mille euro di multa, il sammarinese Marco Giacobbi, 39 anni, per falso in scrittura privata. Aveva usato il conto corrente intestato allo studio tecnico dove lavorava suo fratello, simulando la firma di quest'ultimo, per mettere all'incasso ed emettere assegni, perché all'epoca era implicato, a Rimini, in un reato di usura, dal quale poi era stato assolto.
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