Perquisizioni arbitrarie di extracomunitari sospettati di spaccio, percosse a chi si ribellava, verbali falsi, sequestri mai dichiarati di denaro contante intascato. Sono queste le condotte contestate dalla Procura di Rimini che hanno portato ai domiciliari quattro agenti della polizia Municipale nell'ambito dell'operazione 'Old Frank' della Guardia di Finanza. "Dalle indagini emerge un modus operandi poco professionale, una certa faciloneria" che ha portato alla commissione di reati "approfittando della delicata funzione pubblica rivestita" e "una mancanza di remore" nel compromettere "la credibilità dell'amministrazione di apparenza", è la conclusione a cui è arrivato il Gip Sonia Pasini che ha emesso l'ordinanza eseguita dal nucleo di polizia economica e finanziaria nei confronti degli agenti dell'ex nucleo ambientale - sciolto due anni fa dal comando - con l'accusa di abuso d'ufficio, rifiuto di atti d'ufficio, favoreggiamento personale, falso in atto pubblico, distruzione e occultamento di atti, percosse, perquisizioni e ispezioni personali arbitrarie, oltre a violenza privata.
Il Gip, su richiesta della Procura di Rimini, ha emesso 4 ordinanze di custodia cautelare. Tre degli arrestati sono ai domiciliari con divieto di comunicare con l'esterno. Il quarto si trova attualmente in Messico con la famiglia ma ha già dichiarato, che si costituirà al ritorno. Come ha annunciato l'avvocato Massimiliano Annetta che difende gli 8 agenti – tra indagati e arrestati – e dichiara non aver ancora avuto la possibilità di esaminare l'ordinanza cautelare.
Anche l'amministrazione comunale si è mossa per sottoporre i dipendenti coinvolti a procedimento disciplinare.
"Una volta avviato, recita una nota di Palazzo Garampi - il procedimento disciplinare dovrà essere sospeso in attesa dello svolgimento del giudizio penale. Recita una nota dell'amministrazione comunale".
"Inoltre, nel caso in esame, avendo l'Autorità giudiziaria emesso nei confronti dei dipendenti un provvedimento restrittivo della libertà personale (arresti domiciliari), il Comune dovrà anche disporre la sospensione cautelare dal servizio degli agenti".
Nel video, le interviste al Comandante del Nucleo EF, Guardia di Finanza RN - Michele Ciarla e al Comandante della Polizia Municipale RN – Andrea Rossi
Il Gip, su richiesta della Procura di Rimini, ha emesso 4 ordinanze di custodia cautelare. Tre degli arrestati sono ai domiciliari con divieto di comunicare con l'esterno. Il quarto si trova attualmente in Messico con la famiglia ma ha già dichiarato, che si costituirà al ritorno. Come ha annunciato l'avvocato Massimiliano Annetta che difende gli 8 agenti – tra indagati e arrestati – e dichiara non aver ancora avuto la possibilità di esaminare l'ordinanza cautelare.
Anche l'amministrazione comunale si è mossa per sottoporre i dipendenti coinvolti a procedimento disciplinare.
"Una volta avviato, recita una nota di Palazzo Garampi - il procedimento disciplinare dovrà essere sospeso in attesa dello svolgimento del giudizio penale. Recita una nota dell'amministrazione comunale".
"Inoltre, nel caso in esame, avendo l'Autorità giudiziaria emesso nei confronti dei dipendenti un provvedimento restrittivo della libertà personale (arresti domiciliari), il Comune dovrà anche disporre la sospensione cautelare dal servizio degli agenti".
Nel video, le interviste al Comandante del Nucleo EF, Guardia di Finanza RN - Michele Ciarla e al Comandante della Polizia Municipale RN – Andrea Rossi
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