I finanzieri del comando provinciale di Bologna hanno condotto una serie di attività ispettive nei confronti di imprenditori operanti nel settore della ristrutturazione edilizia e della compravendita di immobili: scoperti 15 evasori totali, recuperati oltre 6 milioni di euro e constatate violazioni all'Iva per oltre 400mila euro. Tra le operazioni di rilievo emerge l'attività di verifica eseguita nei confronti di un un consorzio con sede in Budrio che ha evaso più di 1,8 milioni di euro di redditi ed oltre 71mila euro di Iva. Una ditta edile di Castel del Rio, formalmente intestata alla moglie del titolare effettivo, dipendente di una casa di cura, che non ha dichiarato i proventi di lavori di ristrutturazione edili per i quali ha ricevuto bonifici bancari. Tutti i soggetti verificati sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per reati fiscali.
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