Rinviato al 24 marzo il processo d'appello in corso a Milano che vede tra gli imputati Livio Bacciocchi per concorso in bancarotta fraudolenta. Un rinvio motivato dalla volontà degli inquirenti di vagliare altre posizioni. In primo grado l'avvocato sammarinese era stato condannato a 5 anni e mezzo di reclusione: secondo la Corte, Bacciocchi aiutò l'imprenditore di Terni, Marco Moroni a trasferire denaro da una società italiana, in procinto di fallire, ad una società di comodo sammarinese. Circa tre milioni di euro passati prima a Fincapital per poi tornare nella disponibilità dello stesso Moroni, ma con una detrazione del 20% che i magistrati ritengono sia stata la provvigione pretesa da Bacciocchi. All'imprenditore ternano era stata inflitta una pena di 7 anni e mezzo di reclusione.
S.P.
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