Gli uomini della Guardia di finanza di Roma hanno posto sotto sequestro l'area del nuovo porto turistico di Fiumicino su disposizione della Procura di Civitavecchia. All'origine del provvedimento vi sarebbero carenze strutturali e problemi di stabilità e sicurezza. Sette gli avvisi di garanzia: l'accusa ipotizzata dagli inquirenti è frode nelle pubbliche forniture. Tra loro anche il costruttore Bellavista Caltagirone.
Le opere realizzate in quello che è destinato a diventare uno dei porti turistici più importanti del mar Mediterraneo, con un costo stimato di circa 400 milioni di euro, interessano un'area di oltre un ettaro.
Le opere realizzate in quello che è destinato a diventare uno dei porti turistici più importanti del mar Mediterraneo, con un costo stimato di circa 400 milioni di euro, interessano un'area di oltre un ettaro.
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