Arrestati in flagranza di reato due cittadini rumeni che, a Forlì, si erano introdotti in casa di una famiglia albanese, residente nella città romagnola, assenti per vacanza. I due, sorpresi dai carabinieri, erano penetrati scassinando porte e finestre con grossi cacciaviti ed avevano già riempito alcuni borsoni di ogni cosa ritenuta di valore. Il rumore aveva però insospettito una vicina di casa che ha chiamato i militari. Nell'auto utilizzata dai due arrestati è stato trovato anche un navigatore con indicate la via e il numero civico dell'abitazione da colpire.
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