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Francesco Confuorti indagato per riciclaggio

Il procedimento è ancora in fase istruttoria: è emerso durante il dibattimento per il maxi processo partito dal "caso Titoli". Ammesse quasi tutte le parti civili. Respinta istanza di separazione/riunione presentata dalla difesa Guidi

di Luca Salvatori
7 giu 2023
Francesco Confuorti. Immagine di repertorio

Nuova udienza del processo principale su Banca Cis, partito dal cosiddetto 'caso titoli'. Ad eccezione di tre soci di Asset Banca, ammesse tutte le altre parti civili che ne hanno fatto richiesta. Saranno titolate quindi a richiedere un risarcimento alla fine del processo l'Eccellentissima Camera, Banca Centrale, Cassa di Risparmio, Asset Banca e 44 soci dell'istituto di credito oltre alla società di gestione degli attivi ex bns, ovvero ciò che resta di Banca Cis dopo la risoluzione bancaria.

Su richiesta del Procuratore del Fisco Roberto Cesarini l'ipotesi di reato di amministrazione infedele è stata riqualificata in malversazione di pubblico ufficiale – che prevede una pena maggiore – ma si procede anche per rivelazione di segreto d'ufficio, abuso di autorità e bancarotta. Dodici gli imputati. I tre principali sono Francesco Confuorti, presidente della Advantage Financial, l'ex direttore di Banca Centrale Lorenzo Savorelli e Daniele Guidi, ex Direttore di Banca Cis. La difesa di quest'ultimo ha chiesto lo stralcio della sua posizione e la riunione ad altri procedimenti in cui è imputato ma il Commissario della Legge Vico Valentini, sentito il parere contrario delle parti civili e del Pf, ha rigettato l'istanza.

Argomentando le sue tesi il Procuratore del Fisco ha anche affermato che Francesco Confuorti è indagato per riciclaggio in un altro procedimento che è in fase istruttoria. Respinta la richiesta di prescrizione di alcuni capi di imputazione, avanzata dalla difesa dell'ex membro del coordinamento di vigilanza Bcsm Ugo Granata. Molte delle procure degli imputati hanno eccepito l'eccessiva durata delle segretezza degli atti chiedendone la conseguente nullità. Il Commissario della Legge Vico Valentini deciderà nella prossima udienza fissata per il 29 giugno. Ha anche comunicato che il dibattimento proseguirà in estate, nonostante le ferie giudiziarie.





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