E' stato un evento sotto tutti i punti di vista: per i fans anzitutto, che hanno atteso anche per giorni l'apertura dei cancelli, ma anche per la Finanza, con una vasta operazione condotta in occasione delle date bolognesi del tour di Vasco Rossi. Sequestrati 93 biglietti falsi, 7 persone denunciate, verbalizzati 34 bagarini cui sono stati sequestrati altri 47 tagliandi. Stessa fine anche per 7.000 capi contraffatti, come cappelli, fascette, sciarpe, magliette, raffiguranti immagini del Blasco per un valore commerciale di oltre 80mila euro: 48 le denunce per contraffazione. Non è tutto: 151 le persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti, e segnalati alle Prefetture dei luoghi d'origine, 3 i soggetti denunciati per spaccio. In totale sequestrati 531 grammi tra hashish, marijuana e cocaina e 110 spinelli. Nel mirino non sono finiti solo abusivi, spacciatori e bagarini, questi ultimi giunti in massa da tutta Italia come solitamente avviene quando un evento è da tempo tutto esaurito, con biglietti messi in vendita on line anche a mille euro l'uno, ma anche gli esercizi commerciali: 23 quelli controllati, 8 verbalizzati per mancata emissione di scontrino fiscale. Un commerciante abusivo vendeva centinaia di bibite in vetro violando la recente norma antidegrado voluta dal sindaco di Bologna.
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