È fiducioso il comandante della Gendarmeria: la riorganizzazione dei Corpi di Polizia è un processo inevitabile. Il tema ha acceso il dibattito in Consiglio, con le Opposizioni che lamentano di essere tenute all'oscuro di tutto. “Non dobbiamo inventare niente – ha anticipato il Generale Gentili – occorre solo dare maggiore operatività agli organismi già esistenti e arrivare alla costituzione di una Centrale Operativa interforze e alla creazione di un reparto che operi nel campo del riciclaggio e della lotta al terrorismo”. Snocciolati anche i dati dell'attività della Gendarmeria nel 2013. 4 le persone arrestate; 42 i denunciati a piede libero. "Situazione da paradiso terrestre" è stato detto. Destano preoccupazione – però - le 43 segnalazioni per violenze a donne o minori. Questi numeri, è stato detto, sono anche il frutto di una particolare sensibilità al fenomeno delle violenze di genere: le donne hanno più coscienza dei propri diritti. E poi il forte allarme sociale determinato dai furti, specie quelli in appartamento, che sono stati 71. Il comandante della Gendarmeria ha definito il fenomeno “ineliminabile”, ma questo non significa che non vada combattuto, e in questi giorni sono in corso controlli capillari del territorio. 22 le indagini per casi di riciclaggio che vedono implicate organizzazioni criminali. Reati difficilissimi da combattere, ha detto Gentili, perchè strettamente connessi all'economia e portati a termine da persone dotate di alta professionalità. Nel video l'intervista al Generale della Gendarmeria, Alessandro Gentili
Giammarco Morosini
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