Alessandro Fantazzini, rapito nel 1986 ad Anzola. Le ricerche dei carabinieri, coadiuvate dal reparto spelologico dei Vigili del Fuoco, erano finalizzate al rinvenimento dei resti di quell'uomo, mai tornato a casa nonostante il pagamento di un riscatto di 2 miliardi di lire. In tre giorni, in fondo al pozzo nel casolare disabitato di Ginestreto di Sogliano, sono state trovate tante ossa: ad una prima valutazione, sia di tipo umano che animale. Ora sono state consegnate ai Ris che svolgeranno i necessari approfondimenti scientifici. In quella casa di Ginestreto hanno vissuto i fratelli Moro, uno di loro è stato condannato per il processo Soffiantini. E questo ha contribuito ad alimentare ipotesi che per ora non si basano su nulla di concreto.
Riproduzione riservata ©