Rispettando la volontà dello stesso pilota, i familiari di Nicky Hayden hanno acconsentito all'espianto degli organi per la donazione. Una volta restituita la salma partiranno per gli Stati Uniti. In queste ore stanno ultimando le pratiche per il rimpatrio, per il quale non è stata ancora fissata una data. Il desiderio dei familiari è di rientrare al più presto. La camera ardente non verrà allestita. Intanto prosegue l'indagine sull'incidente costato la vita al pilota. La procura ha conferito l'incarico ai consulenti che dovranno fare una perizia. L'automobilista alla guida, un 30enne del posto, è ora indagato per omicidio stradale.
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