Proseguono le indagini sulla vicenda della lettera anonima recapitata questa estate al Psd, al Ps e a “Giornalesm”.
Chi c'è dietro la lettera anonima, con contenuti diffamanti per esponenti del Psd e del Ps, spedita questa estate alle sedi dei due partiti e a “Giornalesm”? L'indagine prosegue e dopo l'archiviazione della posizione del consigliere Npr in quota Psd, Iro Belluzzi che era stato tirato in ballo dal sammarinese che ha dichiarato di aver imbucato le buste già chiuse, il magistrato inquirente Morsiani ha fatto eseguire esami delle impronte digitali e – la scorsa settimana - anche del Dna, per l'esecuzione di una perizia.
Chiamati a sottoporsi ai test i soggetti che, per loro stessa ammissione, hanno aperto e toccato le missive ricevute nelle sedi dei due partiti, prima della consegna alla Gendarmeria. Raffrontando gli esiti con le impronte digitali e i Dna presenti sulle lettere anonime si potrebbe arrivare per esclusione alle impronte o al Dna dell'ignoto che le ha scritte o toccate prima che venissero spedite. Al momento l'unico indagato nella vicenda è il sammarinese incastrato con l'esame di alcuni filmati di telecamere di sorveglianza, mentre imbucava le lettere anonime.