Proseguono le indagini sul vasto incendio di due sere fa nel deposito edile all’aperto di una ditta di Torre Pedrera. Distrutta un’area di circa tremila metri quadrati, danni ingenti. Attimi concitati durante le fasi di spegnimento delle fiamme: sul posto - un’area di stoccaggio di materiale edile - erano custodite anche diverse bombole di gpl. Lo scoppio di una di queste ha investito, con lo spostamento d’aria, un vigile del fuoco per fortuna senza conseguenze. Ma il rischio è stato grande. I Carabinieri di Viserba ora stanno cercando di far luce sulle cause e definire con esattezza se si sia trattato di un rogo di origine dolosa oppure accidentale. Al vaglio diverse piste: la ditta si trova in una difficile situazione debitoria, ha subito pignoramenti e alcuni dipendenti hanno anche aperto vertenze sindacali contro il proprietario. Ciò potrebbe aver scatenato il gesto vendicativo di qualcuno.
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