Resta ricoverato in condizioni gravissime nell'ospedale di Torrette ad Ancona il cacciatore di 56 anni, M. D. C., ferito ieri alla testa da un colpo di fucile cal. 7,65 partito per sbaglio dall'arma di un amico durante una battuta al cinghiale nelle campagne di Apecchio (Pesaro Urbino). I chirurghi hanno tentato di rimuovere il proiettile ritenuto nel cranio dell'uomo, ma l'intervento non è riuscito. L'incidente, sul quale indagano i carabinieri, è avvenuto in località La Croce. Sembra che il colpo sia partito dalla carabina un cinquantottenne uscito a caccia insieme a M. D. C., che vive a Gabicce mare, e ad altre persone: a deviare la traiettoria potrebbe essere stato il ramo di un albero. Meno probabile l'ipotesi che il cacciatore sia scivolato e si sia sparato da solo.
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