Dopo un litigio per motivi di viabilità avuto con un 30enne, scende dall'auto brandendo un machete con una lama da 50 cm e una grossa chiave inglese e minaccia di morte il malcapitato tentando di colpirlo con l'arma. E' successo a Pergola, dove i carabinieri hanno arrestato per tentato omicidio, sequestro di persona, violenza privata, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e porto illegale di armi o oggetti atti a offendere un 46enne pregiudicato di origini siciliane, A.P. Il trentenne, per sfuggire alla furia dell'altro, si è messo a correre per alcune centinaia di metri, inseguito dall' energumeno che continuava a minacciarlo di morte, fino a quando, per salvarsi, è stato costretto a rifugiarsi in un'oreficeria. L'aggressore ha più volte tentato di forzare la porta a vetro blindata del negozio per entrare. A quel punto è stato chiesto l'intervento dei carabinieri, che hanno dovuto affrontare il pregiudicato riuscendo a disarmarlo e a immobilizzarlo. L'uomo é stato quindi arrestato e si trova ora nel carcere di Pesaro.
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