Non luogo a procedere per Dritan Demiraj, 31 anni, fornaio e killer albanese, condannato all'ergastolo in Corte d'Assise a Rimini per aver ucciso Silvio Mannina a Santarcangelo e l'ex compagna Lidia Nusdorfi, alla stazione di Mozzate, nel Comasco. Lo ha deciso la Corte d'Appello di Bologna vista l'incapacità dell'uomo di stare in giudizio. Difeso dall'avvocato Massimiliano Orrù del Foro di Rimini, Demirai è un uomo libero a causa del deficit di memoria e di comprensione riportato dopo l'aggressione in carcere a Parma, il 6 aprile del 2016, dove era detenuto in seguito alla condanna per duplice omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere, violenza privata, rapina, porto abusivo di coltello.
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