Il colpo di coda della tempesta Ciaran arriva in Italia e mette in ginocchio la Toscana: 6 vittime, 2 dispersi, 190 millimetri di pioggia in tre ore. Da almeno 50 anni qui non pioveva con questa intensità. E le avverse condizioni meteo proseguiranno nel weekend; comunque in tutto il centro-nord, mentre il meridione ne sarà meno coinvolto.
La situazione più preoccupante riguarda i fiumi, che sono già pieni d'acqua dopo che nei giorni scorsi sono caduti fino a 300 millimetri di pioggia. Sotto osservazione speciale sono il Tagliamento e l'Isonzo, in Friuli-Venezia Giulia. La situazione peggiore in Toscana: vittime, dispersi, migliaia senza luce, allagamenti n case, allerte rosse, scuole chiuse, danneggiamenti in fabbriche ospedali. Confindustria parla di "danni ingentissimi" causati dalle alluvioni in corso al sistema produttivo, in particolare nel distretto pratese, che difficilmente i 5 milioni di euro per le misure più urgenti stanziati potranno essere sufficienti.
In una zona montana del Veneto, una cinquantina di vigili del fuoco e speleologi fluviali alpini cercano un collega di 44 anni, scivolato ieri nel canale Rui, Forti e persistenti mareggiate stanno interessando da diversi giorni le spiagge sabbiose del veneziano e tutta la costa orientale della Liguria, provocando gravi danni ma fortunatamente nessuna vittima. Allerta anche Emilia e in Romagna, dove si attende il passaggio delle piene dei fiumi.
Nel video l'intervista a Gilberto Pichetto Fratin, ministro Ambiente; Riccardo Riccardi, assessore regionale all'Ambiente del Friuli-Venezia Giulia; Antonio Del Gallo, capo dei vigili del fuoco di Belluno