20 giorni di sospensione della licenza per un albergatore di Rimini. Alcuni giorni fa la squadra mobile, nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di droga, aveva riscontrato la presenza di spacciatori anche all’interno della struttura. In particolare gli agenti hanno sorpreso un giovane di origine araba che entrava e usciva frequentemente dall’albergo, e rientrava in compagnia di persone che, dagli accertamenti effettuati, sono risultate essere acquirenti di sostanze stupefacenti. Nell’albergo la polizia ha poi controllato un altro giovane di origine araba trovato in possesso di eroina. Nelle camere e nelle aree comuni della struttura sono state trovate bottiglie per fumare il crack, carta stagnola bruciata, cucchiai bruciati per scaldare lo stupefacente e altra droga.
Delle 16 persone alloggiate, 10 avevano pregiudizi di polizia e su una pendeva anche un Ordine di carcerazione per rapina. L’hotel, in precarie condizioni igienico sanitarie e privo di qualsiasi servizio di pulizia e cambio biancheria, è stato ritenuto l’effettiva base di spaccio di due tunisini.
Delle 16 persone alloggiate, 10 avevano pregiudizi di polizia e su una pendeva anche un Ordine di carcerazione per rapina. L’hotel, in precarie condizioni igienico sanitarie e privo di qualsiasi servizio di pulizia e cambio biancheria, è stato ritenuto l’effettiva base di spaccio di due tunisini.
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