Grande attenzione alle casette degli sfollati del sisma di Norcia, Cascia e Preci per l'arrivo dell'ondata di gelo e neve attesa tra domenica e lunedì. "Nella riunione del Centro operativo nazionale abbiamo predisposto il piano per intervenire tempestivamente, se dovesse servire, in tutta l'Umbria, riservando un'attenzione particolare alle aree terremotate", ha spiegato il responsabile della Protezione civile umbra, Alfiero Moretti. "Abbiamo pre-allertato decine e decine di uomini - ha aggiunto -, per l'intervento di spazza neve sulle strade e per le Soluzione abitative di emergenza (SAE) qualora si dovessero verificare problemi a causa delle basse temperature". "Il grande freddo a noi non fa paura perché siamo abituati, ma non c'è dubbio che per le Sae sarà una sorta di test. In particolare per le caldaie e gli impianti idraulici, ma abbiamo predisposto tutto per monitorare la situazione ed eventualmente intervenire", ha detto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Concetto confermato da Mario De Carolis, il primo sindaco di Cascia. Sul fronte viabilità entrambi i sindaci, malgrado la nevicata prevista - in pianura sono attesi una ventina di centimetri tra domani e lunedì, circa 50 sull'Appennino - non si dicono preoccupati. "Abbiamo i nostri piani neve - hanno sottolineato Alemanno e De Carolis - che prevedono un servizio capillare sia nei capoluoghi sia nelle frazioni". Ai piani dei Comuni si aggiungeranno quelli previsti da Anas e Provincia di Perugia. Per quanto riguarda l'eventuale chiusura delle scuole, sia Alemanno sia De Carolis attenderanno domani pomeriggio per decidere, quando l'evoluzione meteo sarà ormai delineata.
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