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Maltrattava madre e sorella: arrestato in stato di agitazione sul lungomare di Rimini

5 mag 2018
Maltrattava madre e sorella: arrestato in stato di agitazione sul lungomare di Rimini
Per anni ha maltrattato, picchiato e minacciato madre e sorella. Ricercato per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia da circa un mese dalle forze dell'ordine della provincia di Bari, è stato arrestato ieri dalla Polizia di Stato mentre camminava, in stato di agitazione, sul lungomare di Rimini. Il giovane, 25 anni, era stato denunciato dalle due donne a dicembre. La mamma aveva raccontato di essere stata aggredita dal figlio già un paio di anni fa, finendo in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Per quel fatto, il ragazzo era stato arrestato e condannato, ma una volta scarcerato, dopo un anno e mezzo di detenzione, la madre aveva deciso di accoglierlo in casa, per trascorrere il residuo della pena ai domiciliari. Ma le cose non sono cambiate e lo scorso dicembre ci sono state aggressioni continue per motivi banali, come il volume della tv o faccende domestiche. L'episodio più grave a fine dicembre, quando il 25enne l'aveva picchiata, prima di scaraventarla fuori casa. Solo a marzo la donna ha trovato la forza di presentare una nuova querela, riferendo gli episodi di violenza e minacce di morte da parte del figlio, che nel frattempo si era allontanato da casa, rendendosi irreperibile. Ieri il personale delle Volanti di Rimini lo ha rintracciato mentre urlava, in preda ad una crisi, sul lungomare. Bloccato dai poliziotti, ha tentato di fornire false generalità ma condotto in Questura, è stato identificato e arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bari. Sempre la Polizia di stato di Rimini ha arrestato ieri pomeriggio un 57enne di origine nigeriana mentre sfondava i finestrini dell'auto dell'attuale compagno della sua ex. E' successo in pieno giorno, verso le 14, a Bellariva, dove gli uomini delle Volanti hanno trovato un uomo che, anche alla presenza dei poliziotti urlava minacce ad una persona affacciata ad un balcone, dopo aver sfondato con un bastone i finestrini di un'auto parcheggiata. Nonostante l'intervento della polizia, il nigeriano, che è quindi stato arrestato per minacce aggravate e danneggiamento, ha continuato a inveire contro l'attuale compagno della sua ex.

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