Dopo due giorni di udienza è attesa per oggi pomeriggio la sentenza della Cassazione sul processo Mediaset, che vede Silvio Berlusconi tra gli imputati. L'ex premier rischia la conferma della condanna a quattro anni di reclusione, di cui tre condonati, e l'interdizione dai pubblici uffici per frode fiscale ai danni dello Stato, anche se il procuratore generale Mura aveva chiesto uno sconto di due anni per il periodo di interdizione, che era stato fissato in 5 anni dai giudici del merito. Per il difensore di Berlusconi, avvocato Franco Coppi, l'ex premier deve essere assolto subito. “Le prove sono state travisate – ha detto – e i fatti che gli vengono contestati non sono di rilevanza penale”. Se non si dovesse arrivare all'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, Coppi spera che, almeno, venga accolta la richiesta subordinata, ossia di derubricare il reato di frode fiscale in quello del concorso in false fatturazioni, meno grave.
Intorno alle 12.30 i giudici della corte feriale, presieduta da Antonio Esposito, si sono riuniti in camera di consiglio. La sentenza è attesa, verosimilmente, dopo la chiusura della Borsa.
Intorno alle 12.30 i giudici della corte feriale, presieduta da Antonio Esposito, si sono riuniti in camera di consiglio. La sentenza è attesa, verosimilmente, dopo la chiusura della Borsa.
Riproduzione riservata ©